Giovanna Albi

Umbria Energy nasce nel 2004 da una 'joint venture' tra due società leader nei rispettivi settori di riferimento: Acea Energia spa (50%) nel trading e nella vendita di energia e Asm Terni spa (50%) per la distribuzione elettrica. L’obiettivo era quello di fornire una risposta concreta alla sfida delle liberalizzazioni nel settore dell’energia elettrica e del gas. Oggi, Umbria Energy è una società leader nella piccola regione del centro Italia, che proprio in questi giorni ha presentato un piano industriale teso a migliorare le sue performance di vendita attraverso un’ottimizzazione della customer experience e l’adozione di politiche sempre più orientate alla tutela dell’ambiente e della persona. L’azienda, che ha la propria sede a Terni ed è nata come una utility di riferimento per tutta l’Italia centrale, ha progressivamente costruito una solida connessione con il territorio, che si vorrebbe tradurre in un nuovo 'patto di fiducia' con i clienti. In effetti, questo legame, pur in un’ottica puramente contrattuale, si è consolidato nel tempo grazie alla capacità di Umbria Energy di promuovere iniziative, collaborazioni e partnership con istituzioni locali e altri attori del territorio. L’azienda ha concentrato i suoi sforzi sul risparmio e l’efficienza energetica e sulla progressiva transizione verso le fonti rinnovabili, al fine di contribuire alla crescita di un valore condiviso. Questo orientamento non è solo una scelta strategica, ma sta dimostrando di essere la risposta giusta alle sfide globali, che richiedono un impegno concreto nella sostenibilità, nella riduzione delle emissioni e nel miglioramento delle prestazioni energetiche presso i consumatori. L’Umbria, pertanto, non è solamente una verde regione 'bucolica' situata nel cuore dell’Italia, ma sarà presto anche al centro della sua transizione verso la sostenibilità ambientale.
 


Lascia il tuo commento

Nessun commento presente in archivio