Cristian Cacace

Come sempre, l’autunno diventa una stagione emblematica. Si torna dalle vacanze e si ricomincia con l'allenamento sospeso prima della sosta estiva. Oppure, è il momento dei buoni propositi. Per molti, significa ricominciare la propria routine sportiva; per altri, è un nuovo inizio. Bisogna, tuttavia, ripartire con determinati presupposti: se si ricomincia dopo una pausa, bisogna sapere che, a livello fisiologico, dopo 3/4 settimane di inattività si è tornati quasi a zero. Sì, a zero. Quindi, bisognerà riprendere il proprio allenamento con gradualità: non si potrà ricominciare con l'ultimo allenamento effettuato, né come esercizi, né come intensità. Bisogna dare al corpo la possibilità di ricondizionarsi all'allenamento. Si potrà, quindi, ricominciare con dei circuiti 'total body', che cioè coinvolgano tutti i gruppi muscolari con serie singole per ogni esercizio, effettuando tra le 15/20 ripetizioni. E' bene iniziare con 10 minuti di riscaldamento tra cardio e mobilità, per poi passare a esercizi che coinvolgano i gruppi muscolari più grandi e, via via, quelli più piccoli. Per esempio: gambe, petto, dorso, spalle (grandi), bicipiti, tricipiti e addome (piccoli), una fase di cardio e stretching finale. Ogni settimana, a seconda delle sensazioni, occorre aumentare i giri del circuito, senza fare lo stretching (che rimarrà sempre a fine seduta, ndr), cercando di completare un nuovo giro per ogni allenamento, fino ad un massimo di 3 giri, con una frequenza di 2/3 volte a settimana per un mese. Per quanto riguarda le lezioni ‘fitness’, bisognerà affidarsi a istruttori che programmino, quanto più possibile, le varie lezioni, per ripartire in modo graduale. Queste lezioni debbono avere una frequenza di almeno 2 volte per settimana. Per chi, invece, è neofita, diviene importante impostare il lavoro in modo sempre graduale, ma solo dopo un colloquio con l’istruttore, per farsi consigliare sia le lezioni alla propria portata in sala fitness, sia quali esercizi fare sulla scheda in sala-pesi. Noi consigliamo di cominciare con delle lezioni olistiche in sala fitness e, ove presente, iniziare con delle lezioni di 'pump', perché propedeutiche alla sala-pesi e facilmente fruibili anche dall'allievo alle prime armi. In sala-pesi, meglio utilizzare inizialmente le macchine isotoniche, che facilitano il gesto tecnico e l'esecuzione dell'esercizio, in modo da apprendere la tecnica senza controindicazioni. Iniziare sempre dai muscoli più grandi, per poi passare a quelli più piccoli, magari utilizzando carichi liberi con i manubri. Farsi sempre seguire da un istruttore qualificato: ciò è fondamentale per non commettere errori e, soprattutto, per non andare incontro a infortuni. Buon allenamento e un sereno autunno a tutti.


Lascia il tuo commento

Nessun commento presente in archivio