Ludovica Zurzolo

Si è tenuta, il 16 dicembre scorso, allo Spazio 'David Sassoli' di Roma, la presentazione nazionale di 'Xenia: petali di poesia', la nuovq raccolta poetica di Elena Rossi edita da Armando Curcio Editore. Un evento partecipato, che ha superato i confini della tradizionale presentazione editoriale, per configurarsi come progetto artistico solidale a sostegno della cura dei bambini oncologici. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con la Rappresentanza in Italia del parlamento europeo, è stata promossa da 'Donne For Peace Ets', insieme a 'Human Installations' e a numerose realtà artistiche, culturali e medico-sanitarie. Un incontro pubblico concepito come appello alla partecipazione e alla condivisione nel segno dell'impegno civile, che trova nella parola poetica il suo primo strumento di relazione. Il titolo del volume richiama la ‘xenia’ dell’antica Grecia: il rito di ospitalità che sanciva l’incontro tra estranei attraverso il dono. Da questa immagine prende forma la raccolta di Elena Rossi, dedicata alla memoria del padre, Sandro Rossi. Le liriche nascono da un dialogo con l’assenza e costruiscono un percorso intimo, in cui la parola diventa strumento di ricomposizione, capace di trasformare la perdita in apertura verso l’Altro. Durante l’incontro hanno preso la parola, tra gli altri, Angela Mastronuzzi, presidente dell’Associazione italiana Ematologia oncologica pediatrica e Fabio Abenavoli, presidente di Emergenza Sorrisi Onlus – Doctors for Smiling Children. Particolarmente toccante la testimonianza di Tatiana, madre ucraina il cui figlio è affetto da una grave patologia oncologica cerebrale, divenuta simbolo dei tanti genitori a cui saranno destinati i proventi del libro. Significativi anche gli interventi di Luis Miguel Castrillón, arcivescovo della Chiesa anglicana europea, che ha offerto una riflessione sul ruolo della fede nel sostenere le famiglie nei momenti più difficili e della professoressa Maria Rita Parsi, che ha inviato un videomessaggio “sul valore profondo della poesia, che è il fare dell’immaginario del sentimento e del corporeo che agisce e ci rappresenta”. Presente, inoltre, Carlo Corazza, direttore dell’Ufficio del parlamento europeo in Italia. Elemento distintivo di 'Xenia' è il dialogo tra poesia e altri linguaggi espressivi: fotografia, moda, performance e arte del costume concorrono a costruire un progetto corale, al quale hanno aderito, a titolo gratuito, figure di rilievo del panorama culturale e creativo, italiano e internazionale, tra cui Regina Schrecker, Mohamed Keita, Anton Giulio Grande, Alviero Martini, Eleonora Riccio, Nino Graziano Luca, oltre a collettivi e accademie artistiche. Il progetto ha una chiara finalità solidale: l’intero ricavato delle vendite del volume sarà devoluto dall’autrice al sostegno della cura dei bambini oncologici italiani e dei piccoli pazienti ucraini seguiti dalla rete di ‘Donne for Peace’. L’evento è stato, inoltre, accompagnato dalla campagna di fundraising ‘Dona un petalo d’amore’: un gesto concreto per trasformare la poesia in un’azione condivisa di cura e responsabilità. Come ha sottolineato Cristina Siciliano, presidente di Armando Curcio Editore, l'opera di Elena Rossi s'inserisce in una visione editoriale che “costruisce ponti e trasmette messaggi di positività e speranza”. Un’idea condivisa da Volha Marozava, presidente di ‘Donne for Peace’, che definisce il progetto un autentico atto di umanità. In ‘Xenia: petali di poesia’, la parola non si limita a raccontare il dolore: lo attraversa per aprirlo a una dimensione collettiva. La poesia diventa così luogo di ricongiungimento e, insieme, gesto di cura, che si traduce in azione concreta.


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