Immediatamente dopo la tristissima 'Leopolda renziana', abbiamo assistito a uno scatenarsi mediatico di 'catafalchi' di destra che pensavamo scomparsi: da Fitto alla Polverini, da Brunetta che pesta gli 'augusti piedini', al 'bruttume berlusconiano' più becero, che dalla stragrande maggioranza di reti televisive e network radiofonici rifanno capolino e iniziano l'opera di distruzione del presidente del Consiglio, con le stesse modalità operative del triste caso che ha riguardato Ignazio Marino. Posto che da queste parti non si nutrono particolari simpatie o antipatie per l'attuale premier, ci sembra tuttavia agghiacciante vedere come in questo Paese la lotta politica non passi assolutamente più per le proposte, ma solo attraverso la delegittimazione e i pettegolezzi, quantunque a 5 Stelle. Era quasi preferibile il vecchio 'manuale Cencelli'. E, a tal proposito, auguro Felici & Laiche Feste 2015.