Fabrizio FedericiImmaginare il futuro con le radici ben salde nel passato, nel nome della bellezza. Con questo filo conduttore si è tenuta l’VIII edizione del ‘Franco Cuomo International Award’. Due, quest’anno, i Premi alla Carriera assegnati per il teatro: a Manuela Kustermann e a Lydia Mancinelli. Due grandi attrici, entrambe legate allo spettacolo ‘Faust o Margherita’, che segnò, a suo tempo, gli esordi di Carmelo Bene - di cui ricorrono i vent'anni dalla morte - e di Franco Cuomo, scomparso 15 anni fa. Sempre per il teatro, il riconoscimento per la Ricerca è andato a Silvia Gussoni, studiosa di Carmelo Bene presso il corso teatrale dell'Università Luiss ‘Guido Carli’, diretto da Ferdinando Ceriani, il cui focus di quest’anno è stato il ‘Cirano de Bergerac’ di Edmond Rostand, nella moderna traduzione, appunto, di Franco Cuomo. Per la Letteratura, il vincitore è stato Maurizio De Giovanni: dai suoi romanzi sono state tratte diverse serie tv di grande successo. Il Premio speciale internazionale è stato assegnato alla memoria dell’ambasciatore Luca Attanasio ed è stato consegnato alla moglie, Zakya Seddiki. Riconoscimenti sono stati attribuiti anche ad altri importanti intellettuali che rappresentano l’eccellenza nei settori della Saggistica, dell’Arte e dell’Ambiente: lo storico Renato Moro; il costituzionalista Andrea Manzella; il professore e già sottosegretario di Stato al ministero dell’Ambiente, Valerio Calzolaio; agli artisti Solveig Cogliani, Matteo Basilè e Hadeel Azeez. I Premi speciali selezionati in collaborazione con l’associazione ‘Per il meglio della Puglia’ sono andati a Fabio Viola, gamification designer presso l’Università degli studi di Foggia e al suo Rettore, Pier Paolo Limone; al comune di Crispiano, in provincia di Taranto, per la Sostenibilità; alla start-up ‘AraBat’ per i progetti di gestione innovativa dei rifiuti. Questi, dunque, i vincitori dell’VIII edizione del ‘Franco Cuomo International Award’, un premio intitolato allo scrittore, giornalista e drammaturgo scomparso nel 2007, che si tiene su iniziativa dell’associazione ‘Per il meglio della Puglia’. Un riconoscimento che si propone di valorizzare nuove forme di espressione culturale, sociale e umana, nel segno dell’opera di Cuomo, intellettuale sensibile e raffinato, che sapeva analizzare l’agire umano e il mondo da molteplici punti di vista e che ha raccontato il suo tempo attraverso la cronaca, la storia, i suoi romanzi e le sue pièce teatrali. La cerimonia si è tenuta ai primi di dicembre presso la Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani in Roma. Ha introdotto la cerimonia il professor Andrea Manzella, che tenuto una relazione sul tema: ‘Basi e prospettive della democrazia in Italia’. La serata è stata presentata dal giornalista e conduttore di Rai Tre, Giampiero Marrazzo.





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