Gli occhi saranno pure lo specchio dell’anima, ma sono, ahimè, anche lo specchio della nostra età: basta spostare l’attenzione dall’iride al loro contorno per contare le ‘rughette’ che dichiarano i nostri anni alla stessa stregua dei cerchi del tronco di un albero. Per il contorno occhi, quindi, ho una vera ossessione, anche se mi rendo conto che, spesso, è trascurato e ne viene sottovalutata l’importanza. Invece, la sua struttura epidermica è peculiare, molto delicata, e necessita di cure ad hoc. Prima regola: detergere delicatamente, per non irritare la delicata rete di capillari sottostanti. Quindi, attenzione al detergente, che non deve essere strofinato in maniera aggressiva, ma solo appoggiato con un dischetto di cotone ben umido. Gli occhi chiedono, anzi ‘urlano’, delicatezza. E personalmente ho scelto la ‘Solution Micellaire’ per pelli sensibili di ‘Bioderma’. Chi segue questa rubrica sa che non amo i detergenti ‘schiumosi’ e non ho una particolare simpatia per l’accoppiata latte+tonico. L’acqua ‘micellare’ è invece un liquido incolore, non untuoso, che non lascia residui e dona una piacevole sensazione di pulito e freschezza. Nonostante ‘Bioderma’, azienda leader nel mondo per le ‘acque micellari’, che sono il prodotto preferito e più usato nei backstage delle sfilate di moda, produca una versione per le pelli miste, trovo che quella ‘rosa’, per le epidermidi delicate, sia adatta davvero a tutte.