Ennio TrinelliAl peggio non c'è mai fine. Un 'ometto' ridicolo e grassoccio, già protagonista di una brutta storia, finita con una condanna per omicidio colposo, si scaglia contro i condannati. Già evasore e beneficiario di due condoni, si mette a giudicare i condoni e le evasioni degli altri, riuscendo là dove nessuno pensava potesse riuscire. Dopo aver raccontato che con una 'palla di plastica' avremmo detto 'addio' ai detersivi, che la chemioterapia uccide, che l'Aids non esiste, che i vaccini non servono a nulla e che, anzi, fanno ammalare, dopo aver regalato ai 'creduloni' che seguono le sue 'balle' il parlamento a 14 mila euro al mese (5 mila di indennità e 9 mila di rimborsi: e hanno anche il coraggio di proporre una legge che chiede di abbassare le indennità senza parlare dei rimborsi) ha la faccia di 'bronzo' di minacciare querele a un presidente del Consiglio che, in tivù, ha mostrato un fac-simile (dicendo che si trattava, apunto, di un fac-simile) di futura scheda elettorale, accusandolo di abuso della credulità popolare. E non ci pensa nemmeno due volte nel dire che l'abuso della credulità popolare è stato depenalizzato e che è questa l'unica ragione per la quale lui, 'guitto' astioso e pericoloso, non è ancora stato condannato (anche) per quel reato.



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