In un post su Facebook, un sempre sorridente Dario Nardella (ma cosa avrà mai da ridere?) accusa gli 'affitti brevi' i quali, dice lui, “stanno cambiando il volto delle nostre città” e chiede tutela per i residenti, non solo per i turisti. Nel frattempo, la Regione Toscana approva una legge che consente agli alberghi di ampliarsi fino al 40%, utilizzando abitazioni private. Questo vuol dire: consentire, solo a Firenze, la riduzione di circa 6 mila appartamenti da destinare al turismo. Come lo vogliamo chiamare tutto questo? Disonestà intellettuale o peggio?