Andrea Giulia

Mentre nel mondo intero infuria una crisi economico – finanziaria di proporzioni gigantesche, le nostre Pmi impegnate all’estero continuano a dare un’ottima prova di vitalità e di coraggio imprenditoriale. E’ il caso dell’ormai noto ‘Progetto World’, ideato e fondato dall’imprenditore internazionalista Francesco Signoriello, ormai pronto ad operare in Romania con la prima ‘Asiworld’ di diritto romeno che rappresenta la prima società partecipata da World Area Holding srl, il nuovo network mondiale per l’internazionalizzazione delle Pmi. Infatti, ‘l’Asiworld Romania srl’ che sta per essere costituita in questi giorni, insieme alle altre ‘Asiworld’ che stanno nascendo in Moldova, Tunisia, Albania, Croazia, Marocco, Siria e numerose altre nazioni costituiranno un’importante ‘rete’ imprenditoriale tesa a coniugare un profilo altamente istituzionale con quello strettamente imprenditoriale. E’ fatto di valenza storica che, per la prima volta, delle società private quali le ‘Asiworld’ affiancheranno le istituzioni allo scopo di integrare quelle aree operative che queste non sempre riescono a ricoprire, colmando così un vuoto che si tradurrà in nuove opportunità di business a favore delle Pmi in grado di stimolare con maggiore efficacia il processo di internazionalizzazione di queste. Le ‘Asiworld’ reperiranno inoltre molteplici progetti di svariati settori direttamente dalle istituzioni governative, al fine di confezionarli in ogni loro parte e, una volta ultimati, attraverso le reti camerali, bancarie ed associative, invitare le Pmi a realizzarli o nelle vesti di soci nella società di scopo, o come titolari di commessa. Quest’idea del ‘Progetto World’ fa nascere, per la prima volta, un concetto di internazionalizzazione ‘mirata’, che parte direttamente dall’estero. Oltre a ciò, le diverse ‘Asiworld’ si proporranno ai Governi dei Paesi in cui sono costituite anche nel ruolo innovativo di ‘Country promoter’, offrendo cioè alle Pmi della nazione in questione numerose opportunità di business verso l’estero provenienti dalle altre ‘Asiworld’ costituite negli altri Paesi, oppure innovative strategie di penetrazione verso nuovi mercati in collaborazione con i Governi stessi. L’Asiworld Romania srl, in via di costituzione in questi giorni, ha già in portafoglio, ad esempio, oltre 4 miliardi di euro di progetti privati da realizzare: il porto turistico di Marina di Eforie nel settore nautico, l’Ippodromo internazionale di Bucarest in quello ippico ed un parco eolico nel settore delle energie alternative. Nel corso dei prossimi incontri previsti con le Autorità governative romene, verranno acquisiti altri importanti piani infrastrutturali relativi a distinti settori industriali, dall’ambiente al turismo, dall’energia alternativa all’agricoltura. Il ‘Progetto World’ si sta anche occupando dello sviluppo della nautica da diporto. A breve, verrà infatti sancita la firma di un ‘Protocollo di intesa’ tra ‘Assonautica Italia’ e la ‘World Area Holding’, mentre in Romania e Tunisia stanno già nascendo ‘Assonautica Romania’ e ‘Assonautica Tunisia’. In numerosi Paesi del Mediterraneo e di altri continenti, le distinte ‘Assonautiche’ si occuperanno di realizzare porti turistici, show-boat e nuovi progetti di turismo nautico affiancate, sul posto, dalle società operative ‘Asiworld’ e dalle altre società dell’area finanza, media e camerale estera. Infine, è prevista la costituzione, a New York, di un’Associazione mondiale dello Sviluppo delle Camere di Commercio di altre nazioni estere.


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