Le false notizie relative alle attività della sorella della presidente della Camera dei deputati,
Laura Boldrini, sono il classico esempio di
'non notizia' che toglie ogni voglia di parlare
dell'Italia come di un
Paese civile. E' strano che, ogni tanto, qualcuno si accanisca contro alcuni esponenti politici:
Ignazio Marino, allorquando era sindaco di Roma; la
terza carica dello Stato, oggi. Probabilmente, si tratta di persone che
'tradiscono', nei loro atteggiamenti, una spiccata
sensibilità sociale e che, per tale motivo, vengono ritenute psicologicamente più
deboli, dunque
attaccabili. E' lo
spirito di Maramaldo, quello che ancora si aggira nel popolo italiano: una
goliardìa da autentici
vermi, che si pongono al di sotto di ogni
decenza umana. Ma a prescindere da questo,
l'eterno fascismo strisciante nella società italiana rimane il dato da sottolineare ed evidenziare maggiormente, al fine di far comprendere al popolo la pericolosità di certe tendenze
irrazionaliste e
viscerali, che diffondo unicamente
odio e
vigliaccherìa. Può darsi che, di qui al
2018, si possa far ritrovare queste persone di fronte a
un'amara sorpresa, richiamando e mobilitando tutte le più alte
culture democratiche del nostro Paese per sconfiggere una simile
deriva di viltà. Un messaggio di
'pancia' anche questo, se si vuole. Un voto
'contro', che potrebbe risultare finalmente utile a qualcosa: a
ripagare con la stessa moneta tutti coloro che continuano a dimostrarsi incapaci di farsi valere con le armi della
civiltà, della
democrazia e del
rispetto verso il prossimo.