Giuseppe Orsini
Il ministro della Funzione Pubblica, Renato Brunetta, ha messo on line (http://www.pa.gov/) l’intera lista dei consulenti e degli importi stanziati ed erogati nel 2006 da ministeri ed enti locali. Le 251.000 consulenze sono costate 1,3 miliardi di euro. L’elenco è incompleto: mancano i dati di molti enti locali (dai Comuni di Genova e Bologna, al comune Acquasanta Terme, in provincia di Ascoli Piceno). Mancano anche i dati della Magistratura. Secondo Brunetta, queste cifre mancano in quanto non pervenute dalle Regioni competenti per zona: i dati mancanti debbono pervenire al Ministero entro il 30 giugno. Insomma, l’elenco è incompleto, purtroppo. L'operazione ‘trasparenza’ è passata dalle prime pagine dei giornali nazionali sulle pagine locali, informando i cittadini che gli amministratori degli Enti locali, spesso quelli di sinistra, buttano via risorse ingenti in spese superflue. C’è stata qualche reazione, come la polemica tra il Presidente della Provincia di Ascoli Piceno e il ‘Corriere della Sera’. L’iniziativa di Renato Brunetta, che vive sotto scorta dal 1983, è quanto mai opportuna, dato il carico fiscale che grava sui Cittadini. Le 'consulenze' alimentano l’opulenza smodata de ‘la casta’ e di quanti vivono alla sua ombra. Speriamo che le cose cambino.
 
Le cifre
Iniziamo con una curiosità: nell’elenco della Presidenza del Consiglio figura anche Renato Brunetta come consulente economico: ha percepito 22.464 euro. Focalizzando in particolare le Marche, con riferimenti ad altri territori, si scopre che:

Comune di Ascoli Piceno: abitanti: 51.650. Sindaco: Piero Celani (FI). Consulenze deliberate: 86. Spesa totale prevista: 881.664 euro. Euro erogati: 579.418 (66%). Costo reale per abitante: 11,23 euro. Tra le spese, c’è il “Progetto Asterix”. Spesa prevista: 8400 euro, di cui 6.735 erogati.

Provincia di Ascoli Piceno: comuni: 73. Abitanti: 369.371. Presidente: Massimo Rossi – Rifondazione comunista. Consulenze: 412. Sono state assegnate quasi due consulenze (1,87 per l’esattezza) ogni giorno lavorativo! Un record? Spesa prevista: 4.856.445 euro. Euro erogati: 2.965.093 (61%). Quasi sei miliardi di lire! Costo per abitante: 8,03 euro. Segnalo il Progetto “Saggi Paesaggi”. Non sono stati spesi “solo” i 20.000 euro citati da Sergio Rizzo (Corsera, 13 giugno). L’importo erogato (con cinque voci di spesa) è stato di 50.314 euro. Insomma, 100.000.000 delle vecchie lire. Reali. Trovato anche due consulenze genericamente definite “Progettazione”, una di 90.000 euro (63.000 erogati) all’Ing. Luciano Biondi ed una di 100.000 euro (29.988 erogati) a Raffaele Grisostomi. A quali progettazioni ci si riferisce esattamente? Alla Salaria? La spesa più impegnativa è per “Programmazione, gestione, sorveglianza e controllo 2000/2006”. Coinvolge vari consulenti (Bachetti, Chiacchio, Carboni, ecc.). Euro previsti: 661.756. Euro erogati: 346.885. Una spesa quanto meno… insolita? “Funzionamento telefono donna”. Erogati 11.340 euro a favore di Mirella Raimondi. Ultima curiosità, forse sconosciuta ai cittadini elettori di Acquasanta Terme. Tra i “consulenti” della Provincia di AP figura la Signora Barbara Capriotti. E’ il sindaco di Acquasanta Terme? La Signora Capriotti, per “attività promozionali” (quali?) ha percepito 5.485 euro. Stando al sito della Provincia, successivamente la Signora Capriotti è stata assunta dall’Ente. A tempo determinato. Nulla di illegale, ma è bene che cittadini ed elettori sappiano.

Regione Marche: Province: 4 (più Fermo? Altro spreco!). Abitanti: 1.536.098. Presidente del Consiglio: Raffaele Bucciarelli (Rifondazione comunista). Presidente della Giunta: Gian Mario Spacca (L’Unione/Pd). Consulenze: 352, di cui 44 del Consiglio regionale. Deciso 1,6 consulenze ogni giorno lavorativo! Spesa totale prevista: 12.043.902 euro. Importo erogato: 4.620.594 euro (38%). Quasi nove miliardi di lire! Costo reale per abitante: 3 euro. La Regione Marche ha previsto complessivamente la spesa di quasi 1.000.000 di euro per le voci “Call center” e Piano rurale. La curiosità più interessante riguarda lo staff del Presidente del Consiglio, Raffaele Bucciarelli (Prc). Ben 18 voci (su 44) riguardano la funzione di “Addetto al Gabinetto del Presidente”. Cifra totale prevista: 189.500 euro circa. Cifra erogata: 137.000 euro circa. Molti nomi di consulenti del 2006 si ripetono nel 2007 e nel 2008. Esempi: M. Ciccarelli, P. M. Putti, M. A. Pazzaglia, M. Zanini (Fonte: http://www.regione.marche.it/). Gli Enti locali delle Marche sono migliori o peggiori di quelli delle altre regioni? Qualche raffronto, con enti simili, relativamente al numero di consulenze: rispetto ad Comune di Ascoli Piceno (86 consulenze), Arezzo ne ha 108, Assisi 23; rispetto alla Provincia di Ascoli Piceno (412), la Provincia di Avellino ne ha 10, L’Aquila 4. Circa le Regioni, rispetto alle Marche (352), L’Abruzzo ne ha una (Consiglio), la Basilicata ne ha 108 (di cui 1 il Consiglio) e l’Umbria ne ha 83 (di cui 13 il Consiglio). Sarebbe dunque opportuno che gli enti delle Marche citati fornissero informazioni adeguate, dato che hanno, ciascuno, centinaia di dipendenti.
 
Dulcis in fundo
Ascoli Piceno: nel 2006, tra Comune, Provincia e Regione la città ha pagato, per ogni suo abitante, 22,26 euro in consulenze.

Roma: l’ex sindaco Rutelli è stato condannato in Cassazione per consulenze illegali. La spesa si è aggiunta alle ‘feste’ di Veltroni (cinema, notti bianche, etc.). Poi ci si stupisce che ci il Comune di Roma abbia un deficit di quasi 10 miliardi!


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Gaia Quero - Francia - Mail - giovedi 7 gennaio 2010 10.39
Buongiorno e complimenti per il vostro giornale pungente senza essere polemica inutile e soprattutto laico, cosa abbastanza rara e apprezzabile in Italia! Volevo giusto segnalarvi che nell'articolo in questione il link (http://www.pa.gov/) rinvia ad un sito della Pennsylvania che credo non abbia nulla a che fare con il contenuto che volevate mostrare. Grazie e buona continuazione


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