Valentina SpagnoloSi è tenuta in questi giorni, presso la multiproprietà del Villaggio Palumbo, in provincia di Crotone, la conferenza stampa 'esperenziale' del progetto di responsabilità sociale: 'Sila: museo interattivo a cielo aperto'. Relatrici dell'incontro: Barbara Carelli, Responsabile del servizio 'Segreteria, Protocollo, Educazione Ambientale, Comunicazione, Promozione, Marketing e Turismo; Ada Occhiuzzi, Responsabile ufficio 'Turismo, Promozione e Marketing'; la dottoressa Carmen Fiore, ideatrice e presidente dell'associazione 'Sobjective'. Il progetto inaugurerà l'iniziativa il prossimo 29 dicembre nel bosco del Villaggio Palumbo con uno 'spot virale': un percorso esperenziale di sensibilizzazione ambientale per il lancio di un contest nazionale, che permetterà ai visitatori della Sila di compartecipare alla creazione del 'Patrimonio del Museo' con video, audio e redazionali. Il concorso si concluderà il 31 agosto 2020. I vincitori vedranno i propri materiali trasformati in mille 'Qr Code', disseminati lungo i percorsi del Parco Nazionale della Sila, che ovviamente patrocina il progetto. Si tratta, insomma, di un grande museo interattivo a cielo aperto 'compartecipato', unico in Italia nel suo genere, dal nome 'Assiemi', che rivendicando nel suo dialetto calabrese la stretta connessione con il territorio, ne indicherà la connotazione e il concept, tutto da sperimentare, dal titolo: 'Io sono Natura'. A supporto, uno spot, un percorso esperenziale e gadget naturali, che in una chiave originale e non convenzionale mettono al centro la stretta connessione tra uomo e natura, il loro essere imprescindibilmente legati sino a diventare, in fondo, la stessa cosa. Solo dopo aver attraversato questo percorso multimediale ed essersi seduti sulla poltrona 'Essere' per scoprire l'ultimo 'Qr Code', si potrà entrare nel bosco del parco con uno sguardo e un sentire del tutto nuovi, per 'emozionarsi naturalmente'. Ideato da Carmen Fiore, presidente di 'Sobjective' - la prima associazione di comunicazione etica e responsabile che da sud a nord crea, divulga e trasforma l'investimento pubblicitario in progetti di Csr (Corporate social responsability, ndr) per lo sviluppo del potenziale umano e territoriale che, nella creazione dello spot e nel percorso esperenziale, ha saputo coinvolgere i bambini del 'CampluSila Natura': il primo campus dell'Italia meridionale dedicato ai ragazzi ad alto potenziale, ospitato al Villaggio Palumbo. I ragazzi si sono rivelati autentici protagonisti nell'illustrazione di alcuni protagonisti dei 'Qr Code', come il Pino Laricio, la Mora di Rovo, il Verbasco, l'Essere Umano e altri, che diventeranno 'testimonial green' del museo. 'Assiemi' è il primo progetto di responsabilità sociale del più ampio 'Palumbo Sila Experiences': un progetto di sviluppo e valorizzazione del territorio che si è classificato al 1° posto nel bando del Parco Nazionale della Sila e che s'inaugurerà in primavera. Una strategia di 'marketing green' e di economia circolare compartecipata, che ha già unito 50 'stakeholder in experiences', diversi eventi, svariati poli di formazione umana e professionale, la creazione di un portale interattivo, più altri progetti sociali per un calendario annuale dal concept: 'Puoi resistere alla tua vera Natura'? Perché attraverso la natura della Sila, il visitatore sarà portato a riscoprire la propria. Inolte, dal 29 dicembre 2019 sino al 3 gennaio 2020, il progetto sarà in mostra in anteprima presso la Fiera 'PalumboSila', con attività, esperienze coinvolgenti, gadget naturali e la possibilità di girare un videomessaggio dedicato alla natura sulla poltrona 'Essere'. Per ulteriori informazioni e contatti: www.palumbosilaexperiences.com.


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