Domenico BriguglioSabato 21 dicembre, alle ore 18.00, presso il complesso di Sant'Agnese in Vitorchiano (Vt), è stata inaugurata la mostra: 'Le fantastiche visioni di Federico Fellini'. Si tratta di una rassegna dedicata ai magnifici 'bozzetti' disegnati dal maestro del cinema italiano lungo il corso della sua meravigliosa carriera professionale. Erano presenti il sindaco di Vitorchiano, Ruggero Grassotti, il curatore della mostra, Alessandro Scannella e il critico cinematografico, Franco Grattarola. "Io disegno sempre i personaggi dei miei film", disse una volta Federico Fellini, rispondendo a un'intervista, "perché in questo modo prendo appunti grafici delle facce, dei nasi, dei baffi, delle cravatte, delle borsette, del modo di accavallare le gambe delle persone che vengono a trovarmi in ufficio. E' un modo", proseguì il Maestro, "per cominciare a guardare il film in faccia, per vedere che 'tipo' è, il tentativo di fissare qualcosa, sia pure minuscolo, al limite dell'insignificanza, ma che mi sembra abbia comunque a che fare col film e, velatamente, mi parla di lui". Infatti, prima di diventare un genio della macchina da presa, Federico Fellini era un disegnatore professionista. Pertanto, i suoi simpatici 'bozzetti' sono oggi in mostra nel caratteristico borgo di Vitorchiano, a pochi chilometri da Viterbo, grazie all'opera dell'artista e gallerista Alessandro Scannella, per un Natale nella Tuscia all'insegna dell'arte e della magia del cinema. Dopo il grande successo ottenuto lo scorso anno da 'Fantastiche visioni' alla galleria 'Ars Perpetua' in via dei Coronari a Roma, che ha visto la partecipazione di migliaia di appassionati d'arte e di cinema, l'iniziativa viene riproposta, fino al 6 gennaio 2020, nella stessa zona della Tuscia scelta da Gabriella Ferri alla fine della sua carriera artistica. Una rara occasione per ammirare le opere del maestro e per conoscere i dettagli e gli aneddoti di film straordinari. I disegni, custoditi da Rino Carboni, storico truccatore di Fellini, sono oggi un patrimonio collettivo grazie al figlio Adriano, che ha ereditato dal padre questo straordinario lascito culturale. "Le fantastiche visioni di Federico Fellini", ha affermato Alessandro Scannella, curatore della mostra, "sono state un colpo di fortuna: un tesoro nascosto che, per puro caso, è venuto alla luce. Il mio amico Adriano Carboni", ha ricordato il gallerista, "durante un trasloco trovò una cartella appartenente al padre, Rino, contenente circa sessanta bozzetti ben conservati e, per la maggior parte, inediti". Per anni, Scannella ha curato l'importante spazio culturale 'Ars Perpetua Gallery' di via dei Coronari a Roma. Oggi, invece, egli si è trasferito a Vitorchiano, in cerca di un luogo più adatto alle sue esigenze di pittore, occupandosi della sua nuova galleria d'arte: "Un tempio dedicato alla creazione", come ama definirlo. "Con questa mostra di opere del maestro Federico Fellini, Vitorchiano rinnova e consolida il suo rapporto con il mondo del cinema", ha precisato il sindaco di Vitorchiano, Ruggero Grassotti. "Il borgo, infatti, è stato il set cinematografico di numerosi film, tra i quali possiamo ricordare il 'cult' 'L'armata Brancaleone', diretto da Mario Monicelli. La Tuscia era molto amata anche da Fellini. La ritroviamo, infatti, ne 'I vitelloni', in 'Luci del varietà', 'Il bidone', 'La strada' e ne 'La dolce vita'. Insomma, è un grande piacere e un onore, per noi, ospitare questa mostra". 'Fantastiche visioni' rientra nel programma degli eventi natalizi del 'Friendly Village' del Comune di Vitorchiano (Vt).


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