Cristiana ZarneriA Trieste, il vicesindaco locale si è vantato di aver gettato nel cassonetto dell'immondizia le coperte di un 'senzatetto'. Eletto primo 'furbo' dell'anno, veniamo allora a onorare anche il sindaco del comune di Fubine, nel Monferrato (Al), onorevole Lino Pettazzi, anch'egli della Lega, il quale ha invece raccolto, nel suo paese, coperte e vestiti per i senzatetto di Roma, per i quali - leggiamo dal suo profilo su Facebook - fa volontariato, portando loro cibo in piazza San Pietro quasi ogni sera. Ringraziamo chi si comporta in questo modo, poiché ci aiuta a bilanciare un 'quadro' che, generalmente, appare squilibrato sempre e solamente da una parte, come se solo le provocazioni siano degne di diventare una 'notizia'. E' vero: nel giornalismo, il cane che morde il bambino viene visto come una banalità, mentre il caso opposto diviene un fatto da sottolineare ed evidenziare, poiché colpisce maggiormente i lettori. Ma noi crediamo anche, che non si tratti di un meccanismo automatico: ci sono anche le notizie 'buone', che meriterebbero, ogni tanto, di essere valorizzate, soprattutto nei giorni di festa. Anche per non fare di tutta l'erba un unico 'fascio', come si è soliti dire in questi casi. Perché anche i deboli debbono avere chi li difende. E anche il 'cuore', vuole la sua parte. C'è chi è più sensibile, chi meno: in fondo, è una questione di sensibilità personale, intorno alla quale non si fonda, di certo, l'intera filosofia di un Partito. Soprattutto, quando si tratta di una forza politica destinata a rappresentare più 'anime' e, per l'appunto, sensibilità diverse. Il solo e unico problema, a questo punto, sarebbe quello di far diventare normale ciò che, in genere, viene considerato eccezionale. E viceversa. Una cosa alquanto difficile, se non riusciamo a liberarci dei soliti luoghi comuni.


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