Dario CecconiIl 25 settembre scorso, il Senato della Repubblica ha approvato, con 261 sì, nessun voto contrario e un astenuto, il ddl 'salva bebè'. Un provvedimento che non è stato modificato rispetto a quello presentato precedentemente alla Camera dei deputati. Dal 1° luglio 2019, il conducente d'auto che trasporterà un bambino di età inferiore ai quattro anni, dovrà assicurarlo al sedile con un sistema di ritenuta, dotato di allarme volto a prevenirne l'abbandono. La sanzione per la mancata osservanza dell'obbligo va da 81 a 326 euro di multa e, in caso di recidiva, nell'arco di due anni è prevista la sanzione accessoria della sospensione della patente da 15 giorni a due mesi. In tal guisa, s'intende porre rimedio agli allarmanti e ripetuti casi di 'vuoto di memoria' dei genitori: una patologia ben precisa, che prende il nome di 'amnesia dissociativa', causata per lo più dallo stress quotidiano, che porta a dimenticarsi i propri figli all'interno delle vetture. L'Italia è la prima nazione ad aver legiferato su questo tema: le forze politiche lo hanno fatto all'unanimità e velocemente. La legge è stata presentata dall'on. Giorgia Meloni, che ne è la prima firmataria. "Sono veramente contenta. È un grande onore per me dare il nome a una legge che salverà i bambini da un fenomeno, quello della distrazione genitoriale, che purtroppo colpisce spesso la nostra società" ha commentato la leader di Fratelli d'Italia, subito dopo l'approvazione definitiva.

L'amnesia dissociativa
E' l'incapacità di ricordare importanti informazioni autobiografiche, spesso associate a eventi traumatici o fortemente stressanti. La perdita di memoria può riguardare ricordi selezionati o interi periodi di vita della persona. La 'dissociazione' si verifica quando un insieme di processi mentali si separa dagli altri in atto, con cui normalmente sono integrati. I contenuti affettivi di tali esperienze emergono, però, a livello di coscienza, procurando 'inspiegabili' stati di iperattivazione fisiologica e immagini intrusive. La causa più frequente dell'amnesia dissociativa è rappresentata dai traumi emotivi. Il disturbo può essere interpretato, infatti, come una complessa reazione di difesa, messa in atto dalla psiche della persona, per proteggere il proprio equilibrio mentale. Questo meccanismo può essere indotto da esperienze vissute in prima persona o di cui si è stati testimoni, che sono risultate fortemente stressanti e sconvolgenti.


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