Barack ObamaAncora una volta, abbiamo visto il tentativo scandaloso di terrorizzare civili innocenti. Si è trattato di un attacco non soltanto contro Parigi, non soltanto contro il popolo di Francia, ma contro tutta l'umanità e quei valori universali che noi tutti condividiamo. Noi siamo preparati e pronti a fornire tutta l'assistenza che il governo e il popolo di Francia devono avere per reagire. La Francia è il nostro alleato più antico. Il popolo francese ha resistito 'spalla a spalla' nel tempo con gli Stati Uniti e ora siamo di nuovo nella stessa situazione. E noi vogliamo essere molto chiari sul fatto che ci troviamo insieme a loro nella lotta contro il terrorismo e l'estremismo. Parigi stessa rappresenta i valori immortali del progresso umano. Coloro che pensano che costoro possano terrorizzare la popolazione della Francia, o far dimenticare i valori che essi possiedono e che anche noi possediamo, si sbagliano. Il popolo americano trae la propria forza dall'impegno del popolo francese per la vita, la libertà, la ricerca della felicità. Ci viene ricordato, in questo momento di tragedia, che i legami di 'liberté, légalité e fraternité' sono princìpi che non sono solo radicati profondamente nel popolo francese, ma sono i valori che noi condividiamo. E questi valori li abbiamo ben saldi, ben oltre qualsiasi atto di terrorismo, ben oltre la visione di odio di coloro che hanno perpetrato questi crimini. Abbiamo intenzione di fare tutto il necessario per lavorare con i francesi e le altre nazioni di tutto il mondo per portare questi terroristi di fronte alla giustizia e distruggere tutte le reti terroristiche che vanno contro la nostra gente. Noi non sappiamo ancora tutti i dettagli di quanto è successo: siamo stati in contatto con i funzionari francesi, per comunicare le nostre più sentite condoglianze alle famiglie di coloro che sono stati uccisi, per offrire le nostre preghiere e i nostri pensieri a coloro che sono stati feriti. Abbiamo offerto loro il nostro pieno sostegno. Mentre gli avvenimenti erano ancora in corso ho scelto di non chiamare il presidente Hollande, perché ho ritenuto fosse molto occupato. In realtà, per una pura coincidenza, avevo parlato con lui il giorno prima, in preparazione della riunione del G20. Ma sono certo che sarò in comunicazione diretta con lui nei prossimi giorni e ci andremo coordinando in ogni modo che possa risultare utile per la ricerca dei responsabili di quanto è successo. Si tratta di una situazione straziante. E, ovviamente, noi qui, negli Stati Uniti, sappiamo cosa vuol dire. Noi stessi siamo passati attraverso questo tipo di episodi. E ogni volta che questo tipi di attacchi sono avvenuti, siamo sempre stati in grado di contare sul fatto che il popolo francese era solidale con noi. Sono stati uno straordinario partner nell'antiterrorismo e abbiamo intenzione di essere lì con loro nello stesso modo. Sono sicuro che nei prossimi giorni riusciremo a capire di più su quanto è successo. E mi assicurerò che le mie squadre siano sempre in comunicazione con la stampa, per fornire informazioni accurate. Non intendo speculare su chi si è reso responsabile di quanto accaduto. E sono ancora in corso attività pericolose, che stanno avvenendo anche in questo preciso momento. Dunque, fino a quando non sapremo dai funzionari francesi che la situazione è nuovamente sotto controllo e non avremo ulteriori informazioni in tal senso, non voglio fare altre ipotesi. Grazie mille.




Presidente degli Stati Uniti d'America
(Dichiarazione sulle stragi di Parigi)

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