Negli ultimi giorni, questo Paese non si è fatto mancare nulla e ha dovuto fare i conti con un'altra serie di colpi ben assestati a coloro che, bene o male, buona parte dell'Italia considera i suoi punti di riferimento. Ci riferiamo a quei 'gonnuti' impiegati vaticani che sono stati 'pizzicati' mentre praticavano il loro passatempo preferito, che pare continui a essere l'avere rapporti sessuali con adolescenti minorenni, meglio se a pagamento, o fotografarli in abiti talari (Von Gloeden aveva più fantasia: li lasciava mezzi nudi con qualche drappo alla greca), incolpando poi le unioni civili di distruggere le basi della società. O a quelli che si sono trovati in qualche modo implicati in scandali economici, con accuse di associazione a delinquere nonostante rappresentino la sacra [sic] istituzione del Pontificio Consiglio per la Famiglia, un altro di quei luoghi dai quali si 'tuona' e si fa la morale alle coppie italiane, quelle maritate, divorziate o 'scoppiate', basta che siano etero, che son le coppie da dominare. Scusate: da salvaguardare. Secondo l'antico adaglio del "fate quel che dico, ma non quel che faccio", 'l'Italiucola' di padre, chiesa e famiglia ha subìto un altro durissimo colpo. Temiamo, tuttavia, che non se ne sia accorta.