Silvia MattinaL'associazione culturale ReadyMade ha presentato nei giorni scorsi l’esposizione ‘Cose & Non cose’, un percorso tra immagine e materia che ha visto la partecipazione dell’artista visivo Emiliano Yuri Paolini e dello scultore Marco Pietrosanti. Formatisi entrambi nel contesto accademico romano, i due artisti si sono artisticamente affiancati, in quest’occasione, all’interno di un dialogo tra opere pittorico-grafiche e sculture: la gestualità, di cui resta traccia nelle tele di Paolini, si è condensata nella materia metallica dei soggetti scultorei di Pietrosanti; il colore nero del carboncino e dell’acrilico che emergeva idealmente dalle tele e ha fatto da linea guida sul piano formale, diventando elemento tridimensionale e plastico. Gli oggetti di uso quotidiano di Paolini - il telefono, la lampada, il ferro da stiro – hanno rappresentato quelle ‘cose non cose’ che ci hanno svelato i meccanismi della rappresentazione stessa, dove ogni elemento non era altro che il doppio di un referente reale, in cui linguaggio, segno e immagine si sono ritrovati l’uno accanto all’altro, sullo stesso piano semiologico e cognitivo. A fare da contrappeso alla speculazione tra quotidianità e immagine, i soggetti di Pietrosanti sono apparsi provenienti dalla sfera del simbolo: figure umane stilizzate, ridotte a strutture, di cui riconoscere l’identità solo grazie ai titoli; danzatrici e toreri, figure mitologiche che diventano movimento fissato nella forma. ‘Cose & non cose’ si è così snodata in una breve conversazione tra arti e artisti, riattivando nel contemporaneo l’inesauribile dibattito tra pittura e scultura, rinnovato in questa occasione da due artisti che fanno della dimensione performativa e aleatoria il punto di partenza di ogni lavoro. In occasione della rassegna, inoltre, è stato presentato il libro: ‘Voglio tornare burattino’ di Alessandro Parisi, edito da Alter Ego. "Dopo essere diventato un bambino vero, Pinocchio è cresciuto. Oggi si chiama Pino, ha trent'anni ed è alle prese con una vita piena di problemi. In un mondo dove l'egoismo regna sovrano, gli insegnamenti della Fata Turchina e del Grillo non sono più così utili. Per questo, giorno dopo giorno, Pino matura dentro di sé un'idea folle: e se fosse meglio tornare burattino?" (http://www.alteregoedizioni.it/). L’associazione culturale ReadyMade è a Roma, alla via dei Piceni n. 1 (quartiere San Lorenzo). Per ulteriori informazioni su tutte le iniziative, presenti e future, inviare una e-mail all’indirizzo di posta elettronica: ass.readymade@gmail.com.


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